Il Presidente della Regione Emilia Romagna inaugura “il Ponte” tra il passato e il futuro dell’assistenza socio-sanitaria.

Centro diurno socio-assistenziale Il Ponte inaugurato dal presidente della Regione Stefano Bonaccini.

Il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini in data 17 aprile 2015 è stato in visita a Fidenza. Accompagnato dal Sindaco Andrea Massari, è intervenuto sulla candidatura della Cattedrale di Fidenza e della Via Francigena nel Patrimonio mondiale dell’Umanità (Unesco), ha effettuato un sopralluogo sul cantiere della bonifica dell’area ex Cip–Carbochimica, il sito d’interesse nazionale mappato dal Governo tra le 30 aree più inquinate d’Italia e il primo giunto alla fase conclusiva dei lavori, che lo restituiranno completamente rigenerato.
Tra questi impegni, ha deciso di prendere parte all’inaugurazione del Centro diurno socio-assistenziale per disabili “Il Ponte”.

Ingresso

La presenza del Pres. Bonaccini testimonia certamente l’importanza e la qualità del lavoro di realizzazione dell’Architetto Cecilia Amighetti e dell’Ingegnere Francesca Cavatorta, con il supporto esterno dell’Ingegnere Graziano Trombi per la progettazione delle opere strutturali.
I lavori sono stati consegnati formalmente in data 15 gennaio 2014 e sono stati ultimati in data 12 settembre 2014. L’intervento ha comportato la realizzazione di una nuova struttura dedicata alle attività socio-riabilitative diurne.
L’edificio si compone degli spazi essenziali necessari per ospitare fino a 12 utenti e gli ambienti progettati sono pensati in base alla necessità di favorire il miglior svolgimento del lavoro assistenziale, educativo e formativo.

Zona relax
Il fulcro della struttura è costituito da un grande salone multifunzionale, che comprende l’ingresso e l’accoglienza, una zona porzionamento pasti e pranzo, spazi ad uso collettivo per le attività di relax e socializzazione, ed è l’ambiente centrale attorno al quale si realizza l’attività quotidiana.
Dal salone vengono disimpegnati tutti gli altri locali e servizi accessori: due stanze per attività in piccoli gruppi, organizzati come atelier o laboratori, un locale per l’assistenza sanitaria, una sede per documentazione e materiale amministrativo, due servizi igienici accessibili a persone con disabilità di cui uno predisposto per il bagno assistito e un servizio igienico per il personale.
L’accoglienza del mattino avviene attraverso l’ attività di lettura ed è utilizzato come strumento di dialogo e di comunicazione tra gli operatori e gli ospiti, poi il coffee-break sancisce il passaggio ai laboratori.

Zona pranzo

Per il pranzo si è previsto un apposito spazio di porzionamento in quanto i pasti sono consegnati da una ditta esterna e in struttura vengono solo scaldati e distribuiti.
La zona relax diventa protagonista soprattutto nel momento dopo il pranzo, dove trova soddisfazione il bisogno di rilassarsi ma anche quello di seguire il programma televisivo preferito oppure di attesa che arrivi il momento di tornare in famiglia.
Per le attività dei laboratori si è pensato ad uno spazio dedicato ed attrezzato affinché gli strumenti e i materiali siano sempre disponibili all’uso e le persone che partecipano abbiano un luogo adeguato ad accoglierle.
L’edificio dialoga con un bellissimo e funzionale spazio verde esterno, progettato in maniera da essere fruito a pieno anche da persone con disabilità tramite relative sistemazioni del terreno, semina dei tappeti erbosi, piantumazioni di siepi e alberature.

L’inserimento di tale appuntamento nel programma di visita del presidente della regione Emilia-Romagna dimostra quanto l’attenzione riguardo all’assistenza socio-sanitaria delle persone affette da disabilità sia alta e quanto nuove strutture siano in crescita in questo settore.

Per approfondire la notizia, leggi la rassegna stampa:

Sito web del Comune di Fidenza
Sito web del Comune di Fidenza, approfondimento
Portale Regioni.it
Sito web Ausl Parma

 

Qui puoi scaricare la documentazione relativa all’intero progetto architettonico:

Realizzazione di centro diurno socio-assistenziale in ampliamento al centro “Il Ponte”